3S PROGETTI

Negli ultimi decenni sono nate molte specializzazioni professionali e nuovi materiali nell’ambito dell’edilizia che, se da una parte hanno migliorato le performance degli edifici, dall’altra hanno creato molta confusione nella gestione di progettazione, cantierizzazione e coordinamento.

Attorno ad interventi immobiliari intervengono infatti avvocati, notai, progettisti architettonici, renderisti, interior designer, progettisti di impianti elettrici/domotici, progettisti termotecnici, progettisti della sismica, progettisti dell’acustica, progettisti del verde, topografi, etcc.; così come la sua realizzazione coinvolge più fornitori/artigiani che lavorano spesso a comparti stagni e mal coordinati procurando sprechi di tempo e risorse che ricadono inevitabilmente sulla committenza.

3S Progetti è il settore che si occupa di gestire e coordinare la progettazione e la costruzione di singoli interventi soggetti a provvedimenti edilizi diretti secondo il ciclo 3S, una metodologia partecipativa con tutti i soggetti coinvolti nel progetto che scandisce le diverse fasi sia esso nuova costruzione; ampliamento; sovralzo; ristrutturazione; ricostruzione; restauro in ambito residenziale, commerciale, direzionale, industriale e sociale.

Evidenziare e definire con precisione quelle che potrebbero sembrare le normali fasi di un ciclo operativo di un progetto edilizio consente allo studio di definire le azioni chiave, le informazioni utili, la responsabilità ad ogni livello, garantendo una corretta divisione dei compiti, oltre ad una verifica continua di coinvolgimento attivo di tutti gli attori nel processo di realizzazione dell’intervento.

1) DUE-DILIGENCE EDILIZIA

La prima fase del ciclo è la “due-diligence edilizia” o verifica dei dati e serve ad approfondire tutte le tematiche mediante raccolta dati, dividendo le categorie da analizzare: – due-diligence Catastale; – due-diligence Amministrativa; – due-diligence Strutturale; – due-diligence Impiantistica; – due-diligence Urbanistica/Edilizia; – due-diligence Sicurezza; – due-diligence Ambientale.

L’attività di due-diligence avviene raccogliendo tutti i possibili dati relativi all’immobile incrociandoli tra loro. Si parte dallo studio della documentazione, si procede richiedendone le integrazioni mancanti, se necessario, ed effettuando sopralluoghi tecnici per la verifica della corrispondenza tra materiale scritto e stato di fatto.

2) IDEAZIONE E STUDIO DI FATTIBILITA’

Analizzati i dati raccolti nella prima fase, viene simulato e predisposto uno studio di fattibilità. In particolare si analizzano tutte le condizioni legate alle esigenze e risorse del cliente, nonché tutte le condizioni oggettive vincolanti che in qualche modo possano influenzarne la realizzazione e il raggiungimento degli obiettivi individuati.

Si prosegue con un confronto preliminare con i tecnici comunali presentando l’idea progettuale al fine di quantificare oneri, eventuali cessioni di standards pubblici e chiarire fin da subito eventuali diverse interpretazioni normative, etcc..

La valutazione realizzata in questo momento del ciclo del progetto ha come finalità quella di prevedere preliminarmente, e con forte sforzo di astrazione, il progetto così come formulato.

3) PROGETTAZIONE ESECUTIVA

La fase successiva è la formulazione del progetto definitivo/esecutivo, mediante il quale si sviluppano nel dettaglio tutti gli elementi del progetto stesso. Il documento finale sarà il progetto ufficiale, ossia quello che verrà presentato al Comune di appartenenza.
In questa fase viene altresì ufficializzato il team di professionisti coinvolti nel progetto e vengono validate e programmate le attività previste.

4) OTTENIMENTO PROVVEDIMENTI EDILIZI

Accertati che la fase di progettazione definitiva sia stata completata in tutta la sua documentazione, viene inviata l’istanza in forma telematica al Comune di appartenenza in attesa dell’esame ufficiale del progetto da parte degli Uffici Tecnici ed eventuali altri Enti interessati al rilascio di provvedimenti correlati (Sovrintendenza per i Beni Ambientali, Comunità Montane, Provincie, Regioni, etcc.).

5) DIREZIONE LAVORI

Si da inizio al cantiere con la presentazione al Comune della dichiarazione di “inizio lavori” e relativa “notifica all’ATS”; si prosegue con la scelta dell’impresa edile, definizione e firma dei contratti d’appalto, stesura dei Piani di Sicurezza e POS di imprese e fornitori vari, controllo contabilità e SAL, coordinando l’intero processo della cantierizzazione al fine di far rispettare la progettazione, ottimizzare i tempi e coordinare al meglio professionisti, imprese e fornitori.

6) COLLAUDI E CERTIFICATO DI AGIBILITA’

L’ultima fase consiste nell’accatastamento dell’immobile e nella raccolta di tutte le dichiarazioni e documentazione necessaria al rilascio del Certificato di Agibilità da parte del Comune (collaudi statici, as built, certificati di regolare esecuzione dell’installazione di impianti).

Il ciclo 3S è una metodologia di riferimento per la gestione dei progetti adattabile alle esigenze di ogni contesto in cui si applica. Lo studio 3S non solo affronta la progettualità con un approccio razionale e moderno, ma dimostra anche una attenta sensibilità nell’utilizzo di tecniche e materiali d’avanguardia inserendoli con sapienza ed armonioso equilibrio in situazioni esistenti o di nuova costruzione.